Francesco Castellacci si racconta a Race Diary prima della 6 ore di Imola

Francesco Castellacci FIA WEC Imola 6 ore 2025 Ferrari AF Corse

Al secondo appuntamento del WEC, poco prima della 6 ore di Imola, abbiamo avuto l’occasione di fare qualche domanda a Francesco Castellacci pilota italiano impegnato nel Mondiale Endurance con Vista AF Corse, come avevamo fatto lo scorso anno.

La prima gara dell’anno è stata quella in Qatar, e non è partita benissimo la stagione per l’equipaggio della Ferrari 295 LMGT3 numero 54, che si è visto scendere in classifica a seguito di una strategia non ottima dopo l’ingresso in pista della Safety Car. Ma Castellacci ci ha detto che quell’esperienza gli è servita per capire come migliorarsi per la tappa italiana.

La gara di casa per Francesco

Lo scorso anno Francesco ci aveva detto essere molto felice per la gara di Imola in quanto gara di casa, quest’anno ci ha confessato che la pista di Imola è una delle sue preferite:

“Imola è una delle mie piste preferite, quindi non vedevo l’ora, contavo i giorni per venire qui. Secondo me possiamo fare bene, il BOP sembra buono, sicuramente la strategia sarà quella che farà la differenza.”

Una pista bellissima, quindi, quella di Imola con un ambiente speciale, ma con il pilota italiano alla 6 ore di Imola 2024 avevamo parlato anche delle difficoltà di questo circuito e di quelle che avrebbe potuto incontrare durante la gara. Castellacci ci aveva detto che per la classe LMGT3 la difficoltà più grande sarebbe stata la categoria delle Hypercar ed il traffico che crea durante la gara, questo perché la pista di Imola è molto stretta e presenta la difficoltà del rettilineo che è una piega continua rendendo i sorpassi più complicati.

Ma come si è preparato Francesco per la sua gara di casa? Glielo abbiamo chiesto e ci ha spiegato che, soprattutto negli ultimi mesi ha cambiato la sua dieta. Da quest’anno, infatti, c’è il peso imposto, però Francesco ci ha spiegato che non ha modificato la sua nutrizione non solo per essere più leggero con il peso, ma soprattutto per essere più reattivo e concentrato.

“Ho visto che, nei test che abbiamo fatto, aver cambiato la dieta mi ha aiutato molto; quindi, ho cercato di fare una dieta particolare.”

Oltre a questo, ha anche proseguito la sua solita passione: la bici. Quindi si è preparato bene per questa tappa, che ha definito come una gara fisicamente non tra le più intense, dato che le temperature non saranno altissime, ma comunque quella di Imola è una pista impegnativa.

Quasi 10 anni di WEC per Francesco Castellacci

Quest’anno sono quasi 10 anni che Francesco corre nel WEC, gli abbiamo chiesto se dopo tutto questo tempo nel mondo endurance tornerebbe a fare delle gare sprint con le GT:

“Mi piacerebbe fare qualche gara sprint, si, sono belle, ovviamente battagliate, però a me a me piace il fatto di condividere la macchina con altri piloti, poi c’è tutta una strategia e la preparazione fisica fa la differenza”

Ha quindi nuovamente sottolineato, come lo scorso anno, quanto gli piaccia condividere il volante con altri due piloti, che sono rimasti gli stessi del 2024: Davide Rigon e Thomas Flohr. Sono ormai anni che Francesco e Thomas corrono insieme, Francesco ci aveva detto che “sono cresciuti insieme nell’ ambito del WEC”, infatti, i due corrono sulla stessa macchina dal 2017 e negli anni hanno costruito un rapporto di amicizia che va oltre la pista; anche con Davide Rigon, pilota ufficiale di Ferrari, c’è un ottimo rapporto che contribuisce a creare un bel team spirit tra i 3 piloti.

Non solo un bel rapporto con i compagni, ma anche con la squadra

© Ferrari

La gara di casa a bordo di una Ferrari è un’emozione ancora più grande, infatti, gli abbiamo chiesto cosa significasse per lui:

“Per me era un sogno sin da bambino correre con Ferrari, orami sono tantissimi anni, è dal 2011 che sono con AF Corse; quindi, è come se fosse la mia seconda famiglia, ogni gara che faccio è speciale e da pilota italiano non potrei chiedere di più di poter rappresentare Ferrari nel mondiale endurance GT.”

© Ferrari

Un rapporto quello tra Francesco Castellacci e AF Corse che il pilota spera non si interrompa nemmeno tra anni, quando la sua carriera da pilota professionista sarà finita.

“Io sono molto affascinato dall’Endurance, Le Mans, quindi tra 10 anni io spero, quando smetterò di correre ad alto livello, di continuare a rimanere ad alto livello con Ferrari e con AF Corse.”

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

en_GB